Problemi con il tuo gestore telefonico? Tre semplici passaggi per ottenere il giusto rimborso

Hai ricevuto addebiti impropri in bolletta? Hai subito ingiuste interruzioni del servizio di telefonia o ADSL da parte del tuo gestore telefonico?

Grazie alla Delibera n. 203/18/CONS, che ha approvato Il nuovo Regolamento sulle procedure per la risoluzione delle controversie tra utenti e operatori di comunicazioni elettroniche, potrai ottenere rapidamente e senza costi a tuo carico, il giusto rimborso per i danni subiti; basti considerare che, nel corso del 2018,più di 130 mila utenti, attraverso tre semplici passaggi, hanno trovato soddisfazione per i propri diritti lesi.

1) Per prima cosa sarà necessario iscriversi alla piattaforma Conciliaweb, solo in questo modo, compilando il formulario UG, si potrà avviare la procedura di Conciliazione. Tale procedimento telematico è, infatti, condizione di procedibilità senza il quale non sarà possibile rivolgersi al giudice competente.

2) Dichiarata ammissibile l’istanza di conciliazione, il Co.Re.Com provvederà alla nomina di un Conciliatore, quest’ultimo fisserà, poi, la data di udienza che si svolgerà in web conference o, comunque, tramite altre modalità di comunicazione a distanza; sarà in questa sede che il consumatore potrà far valere le proprie ragioni a fondamento della richiesta. In ogni caso, anche prima che il Conciliatore venga nominato, le parti potranno scambiare proposte attraverso l’invio non simultaneo di comunicazioni.

3) Qualora, durante l’udienza, le parti riusciranno a raggiungere un accordo soddisfacente per entrambe, il Conciliatore redigerà un verbale che, ai sensi dell’articolo 2, comma 24, lettera b), della legge 481 del 1995, costituisce titolo esecutivo.
Al contrario, nel caso in cui in udienza, o comunque decorsi trenta giorni dall’avvio della procedura, non sia stato possibile addivenire ad un accordo soddisfacente, il Conciliatore, redigerà comunque un verbale di mancato accordo, così da permettere al consumatore di poter esperire il passaggio successivo, tramite la compilazione dell’istanza di definizione, oppure, a sua scelta, presentare la domanda davanti al giudice competente.

Recentemente, al fine di favorire il consumatore ed evitare che quest’ultimo resti penalizzato dall’obbligatorietà della procedura telematica, per molti ancora complessa, la delibera n. 353/2019CONS ha ampliato la figura del delegato, garantendo all’utente la possibilità di farsi assistere da soggetti accreditati; a tal proposito lo studio legale Melorio, si rende disponibile a rappresentare il consumatore in tali controversie e a sostenerlo sin dal momento dell’ istaurazione della procedura, così da garantirgli un pieno soddisfacimento dei propri diritti lesi.

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Lo “Studio Legale  Melorio” si occupa da molti anni della tutela del consumatore ed in particolare fornisce assistenza in controversie di tal genere, riuscendo ad ottenere risultati più che soddisfacenti per gli utenti danneggiati dai continui disservizi causati dai gestori di telefonia (attivazione illegittima di servizi a pagamento, danni per disservizi alle attività commerciali, etc.).

Lo stesso, ove possibile, provvede all’anticipo di tutte le spese vive e non richiede alcun anticipo sul compenso dell’attività professionale.

Lo “Studio Legale Melorio” si rende disponibile al “gratuito patrocinio”, garantendo il diritto di difesa e ponendo l’onorario a carico dello Stato, nei casi di persone che non abbiano mezzi adeguati, o si trovino in condizioni economiche precarie, o, infine, non possano provvedere in maniera autonoma al pagamento delle spese giudiziali.

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